Ma com’è Miami? Unica, in una parola

E insomma, com’e’ Miami?” E’ quello che tutti mi chiedono quando ritorno dalle vacanze.

Miami è una città strana, molteplice

Miami è americana e latina. Si parla più lo spagnolo – el idioma principal – che l’inglese. E’ la città delle spiagge di Miami Beach, dello shopping, dei turisti, dei nuovi ricchi Americani ma anche quella degli esuli cubani, dei profughi haitiani, dei clandestini messicani, peruviani, colombiani, dei rifugiati venezuelani…

com'è Miami

E’ la città del sole, del verde e dell’acqua

E’ una città enorme, sconfinata, diversissima da una parte all’altra, dalle costruzioni anni ’20 della Calle Ochoai condomini bellissimi e verdi dei nuovi quartieri residenziali del Doral o della new middle class di Kendall, alle ville miliardarie di Coral Gables, Pinecrest, Key Biscayne, Miami Beach.

E’ una città che non ha servizi pubblici davvero efficienti e se non hai la macchina ci vogliono ore per attraversarla.

Miami e’ una città ricca

E’ la città con Coral Gables, un meraviglioso polmone verde di banyan trees dai rami intrecciati e le radici tortuose, i campi da golf e la bellissima Venetian Pool.

com'è Miami

E’ una città completamente latina, dove si cena alle 18 e molti locali chiudono alle 22, come in tutto il Nord America, a dispetto del clima e della luce qui ben più generosi che altrove. E’ una citta’ che spesso si confonde con la vicina Miami Beach, quella dei turisti e dei locali notturni, e per questo viene spesso considerata non a misura di famiglie.

La prima impressione che ho ricevuto da questa città è stata di stupore.

Immaginavo South Beach, con le spiagge e le ville dei vip, come si vede sui giornali. Mi sono ritrovata negozi di valigie in fila uno dietro all’altro con squallide insegne ferme agli anni ’60.

Miami è anche questo. Ma Miami è un’altra cosa.

E il sapore latino e’ quello che ti cattura e ti accoglie. Miami ti fa sentire bene anche se e’ caotica, rumorosa, piena di traffico. Il cibo e’ speziato, la gente invadente, e la musica ha sempre, sempre, sempre un volume troppo alto!

Ma se davvero vivi Miami, quello che ti rapisce è la natura in tutte le sue forme. Palme e mangrovie sono ovunque, così come l’acqua, che sia oceano, baia, lago artificiale, fiume con albatros e alligatori, o piscina privata.

com'è Miami
questa e’ Pinecrest Gardens

Uno dei miei quartieri preferiti è Brickell, moderno, con i grattacieli, il ponte mobile ed il mare ad un passo. Ma anche Key Biscayne, da cui si vede il Downtown, con le sue spiagge della riserva.

com'è Miami
Photo by Adrian Diaz-Sieckel on Unsplash

Le case dei residenti sono quasi tutte indipendenti e ad un piano, o townhouses con il loro piccolo giardino di rappresentanza dove si fanno i garage sales e quello piu’ grande, privato, sul retro dove si fanno i barbecue. Questo tipo di edilizia è il principale motivo per cui la città si estende in orizzontale, per miglia e miglia, e spiega tanto della cultura anglosassone.

Sui fili della luce si vedono correre gli scoiattoli e sulle siepi camminano piccoli aironi dalle zampe lunghe.

Miami è una giovane città di frontiera

Che si tratti del turista in vacanza o dell’immigrato in cerca dell’american dream, quasi non conosce autoctoni. Miami nasce all’incirca cento anni fa, impossibile da comprendere per chi proviene dall’Europa, e si sviluppa rapidamente inglobando vecchi ghetti e nuove speranze.

com'è Miami

Miami e’ la citta’ dove centro e sudamericani convivono con neri, cubani, haitiani, europei, indiani, arabi e russi. A Miami si parla spagnolo, ma gli ispanici non sempre si capiscono tra di loro.

Amo questa città, a cui manca davvero solo un luogo di incontro che non sia il mall, un posto dove le sue tante anime possano passeggiare e lasciarsi accarezzare dal vento caldo, ben coperti da un cappello. Si cammina solo a South Beach, piena di turisti e piena di italiani, la cui strada principale e’ dedicata all’arte degli anni ’60 che si chiama Art Deco, e dove si passa la notte di locale in locale. I giovani vanno tutti a Wynwood, i piu’ raffinati a Brickell, i piu’ adulti e le famiglie a Miracle Mile.

Miami ha offerta per tutti, e conquista col suo colore. Miami e’ una citta’ perfetta per le vacanze e per vivere.


Scopri di più da Lucy in Florida

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli via e-mail.

4 commenti

  1. […] La citta’ di Miami e’ stata fondata nel 1896 e nel corso di poco piu’ di un secolo e’ cresciuta a ritmi impressionanti. Fino agli anni ’30 e’ stata la capitale americana del gioco d’azzardo e quella in cui il Proibizionismo era praticamente assente, motivo per cui molti Americani si trasferirono in Florida. La speculazione edilizia divenne massiccia al punto che il trasporto marittimo e portuale collassarono, nel 1926; nello stesso anno un uragano distrusse la citta’, e la Depressione Economica successiva al ’29 determino’ un’ulteriore battuta di arresto nella crescita di Miami. […]

    "Mi piace"

Che ne dici?

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.